Come coltivare le cipolle ornamentali

Quando la maggior parte delle persone sente la parola “cipolla”, pensa alla famosa verdura amara o, tutt’al più, a un ciuffo di piume verdi. Nel frattempo, il genere della cipolla (Allium L.) comprende circa 600 specie di piante e la maggior parte di esse lo sono arco decorativo.
Grazie alla loro forma originale, alla varietà di colori e forme dei fiori, alle belle foglie e al lungo periodo di fioritura, sono ampiamente utilizzati nel giardinaggio ornamentale. Facendo compagnia esclusivamente ai rappresentanti di questa famiglia, puoi creare un giardino che fiorirà dall'inizio del disgelo primaverile fino alle gelate autunnali.
Come coltivare le cipolle ornamentali
Quando si coltivano bulbi del genere Allium in climi temperati, è meglio dissotterrare i bulbi dopo che i semi sono maturi e le foglie si sono seccate e piantarli di nuovo in autunno. Ciò è necessario perché la patria degli archi effemeroidi sono le montagne dell'Asia centrale, un'area con estati calde e secche e frequenti disgeli in inverno. Nella loro terra d'origine i bulbi di queste specie, dopo la fine del periodo vegetativo, da fine giugno fino alle piogge autunnali, si trovano in un ambiente caldo e asciutto. Non ci sono praticamente precipitazioni durante questo periodo. Nelle nostre zone l'estate può essere umida e fresca, ed i bulbi rimasti nel terreno cominciano a soffrire di varie malattie e possono cominciare a marcire. Pertanto è meglio dissotterrarli, asciugarli e riporli in una scatola in un luogo asciutto e ventilato fino all'autunno. Se l'estate è secca, non è necessario dissotterrare i bulbi, ma quando si addensano le cipolle diventano più piccole e fioriscono peggio.
In autunno, dopo un costante abbassamento della temperatura, i bulbi vengono nuovamente piantati. La temperatura ottimale del terreno per far radicare i bulbi è di 10 °C. La profondità di semina delle cipolle decorative è determinata tenendo conto delle dimensioni dei bulbi: sopra la sua sommità dovrebbe esserci uno strato di terreno tre volte maggiore dell'altezza del bulbo. Di conseguenza, se i bulbi sono grandi, vengono piantati molto più in profondità di quelli più piccoli.