Coltivazione corretta del sedano picciolo

La primavera è in pieno svolgimento e con lei anche i lavori di giardinaggio. le prime verdure primaverili chiedono solo di essere messe in tavola, e quindi è giusto sedano picciolo in crescita ti permetterà di saturare la tua dieta con le vitamine, i microelementi tanto necessari e un gusto fresco e primaverile.
Sì, ci sono tipi di sedano che hanno piccioli piuttosto lunghi, che vengono mangiati insieme alle foglie. Ma le varietà destinate alla coltivazione all'aperto del sedano a stelo, sebbene non richiedano molti problemi, non forniscono un gusto sorprendentemente delicato e una croccantezza aromatica, come quando si coltiva il sedano su steli con il metodo sbiancante.
Sì, un nome così strano, sembrerebbe, per il metodo di coltivazione di un ortaggio sano non è associato allo sbiancamento chimico, ma alle peculiarità della cura della pianta. Prima di piantare il sedano picciolo, il giardiniere deve svolgere lavori preliminari sulla sistemazione del sito di coltivazione. Non si tratta solo di scavare, diserbo, allentamento e concimazione prima di piantare. Questa è la disposizione delle cosiddette trincee. Un cespuglio di sedano viene piantato in una tale trincea e scavato fino alle foglie. Poi, man mano che la pianta cresce in altezza, viene regolarmente aggiunto goccia a goccia fino alle foglie stesse. È così che nel terreno, nel buio più completo, crescono chiari, come sbiancati, i gambi di sedano, che hanno un gusto delicato, una croccantezza aromatica e grandi benefici.
Il sedano picciolato viene seminato in febbraio-marzo per le piantine in casa, per poi trapiantare le piante in trincee.Prendersi cura di questo sedano in sé non è affatto difficile: irrigazione e alimentazione periodica. ma seppellire costantemente i germogli nelle trincee, ovviamente, richiede molto tempo e fatica. Ma il risultato è un ortaggio gustoso e tenero, ricco di vitamine e minerali che ricompenserà il giardiniere per tutti i suoi sforzi.
Buona fortuna!
Commenti
Grazie per il consiglio, altrimenti nella dacia non coltivavo altro oltre al prezzemolo, all'aneto e al basilico.. Penso che sia ora di ampliare le mie conoscenze.