Spathiphyllum: malattie, trattamento e recupero

Lo Spathiphyllum è una pianta senza pretese e tollerante all'ombra originaria del Sud America e della Polinesia. La facilità di cura ha reso questo fiore una delle varietà più popolari di piante da interno. Tuttavia, ci sono ancora problemi che i proprietari di spathiphyllum devono affrontare: le malattie. Il trattamento è abbastanza semplice, devi solo identificare correttamente la radice del problema.
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Principali parassiti
I principali nemici che causano malattie da spathiphyllum che necessitano di trattamento sono: cocciniglia, afide, acaro, cocciniglia, fungo fuligginoso.
- Cocciniglia – un parassita comune che spesso causa la malattia dello spathiphyllum. Fondamentalmente ha origine in condizioni di maggiore umidità, nascondendosi tra le foglie. A scopo preventivo, dovresti ispezionare periodicamente il fiore. Se il numero di insetti è minimo, è facile sbarazzarsene rimuovendoli con uno straccio imbevuto di una soluzione alcolica. Actellik o insetticidi aiuteranno con l'infezione globale, anche un'infusione di bucce di agrumi è efficace.
- Sul lato superiore delle foglie possono formarsi funghi fuligginosi. La sua presenza è spesso indicata dall'annerimento dello spatifillo. La malattia va assolutamente eliminata, poiché interferisce con i processi di fotosintesi e di respirazione della pianta, provocandone l'indebolimento. Il migliore rimedio fungo fuligginoso: trattare la superficie interessata con acqua saponata.
- La cocciniglia (afide scudo) in giovane età è appena visibile; il suo aspetto è segnalato da macchie scure che ricoprono le foglie e i fusti dello spathiphyllum. La malattia viene trattata efficacemente spruzzando il fiore con una soluzione di sapone e tabacco mescolata con una piccola quantità di alcol denaturato o cherosene. Gli afidi si concentrano principalmente sulla parte inferiore delle foglie e utilizzano il succo di spathiphyllum per la nutrizione. Senza un trattamento adeguato, la malattia porta all'arricciamento e all'essiccazione delle foglie del fiore. Gli afidi grigi, verdi e neri si trovano e si diffondono all'istante. Il trattamento della pianta consiste nel trattarla con solfato di nicotina (1 grammo per litro d'acqua).
- E infine, la più grande minaccia per lo spathiphyllum è il ragno rosso. Il parassita si manifesta principalmente sul fogliame, ricoprendolo di ragnatele. La sua diffusione porta al progressivo disseccamento della pianta. Il trattamento prevede la rimozione delle ragnatele e il trattamento del fiore con una soluzione di sapone. Nei casi avanzati potrebbero essere necessari mezzi più efficaci: zolfo macinato, insetticidi.
Il modo migliore prevenire la sconfitta parassiti dello spathiphyllum - asciugando frequentemente le foglie della pianta con una spugna e acqua. Si consiglia di “bagnare” il fiore solo quando il terreno è coperto da una pellicola.
Cosa fare, se
Non sono sempre i parassiti a causare la malattia nello spathiphyllum; il trattamento dovrebbe essere basato sulla causa:
- Scarsa crescita. La crescita lenta dello spathiphyllum può essere associata a quantità eccessive di umidità e luce. Il problema può essere risolto scegliendo un luogo più adatto per il fiore.
- Essiccazione delle punte delle foglie, formazione di macchie.Se le punte delle foglie di spathiphyllum si ricoprono di macchie secche di una tonalità giallo-brunastra, che ricordano le ustioni, ciò indica un'irrigazione eccessiva.
- Nessuna fioritura. Se lo spathiphyllum non fiorisce, è necessario applicare la concimazione. Vale anche la pena assicurarsi che non sia necessario trapiantare e aumentare l'umidità. Se la pianta è troppo grande può essere utile dividerla.
- I fiori diventano neri. Lo Spathiphyllum è una pianta che reagisce bruscamente al ristagno del terreno, che può provocare l'annerimento del nucleo o del lato delle foglie. Un'altra probabile ragione è l'eccessiva fecondazione del fiore. Il trattamento consiste nel trattare il terreno con una soluzione di fondazolo (2 grammi per litro d'acqua).
- Ingiallimento delle foglie. I motivi principali: raggi diretti del sole, irrigazione insufficiente o eccessiva. L'ingiallimento delle foglie delle piante dopo la fioritura è un normale processo biologico che non necessita di intervento.
- Deformazione fogliare. Se le foglie di un fiore si allungano e si restringono, il problema potrebbe essere la mancanza di luce. L'oscuramento completo è controindicato per la pianta, è preferibile la luce diffusa.
Semplici misure possono aiutare a prevenire il verificarsi dei problemi di cui sopra.
Lo Spathiphyllum necessita di un reimpianto tempestivo, di un'alimentazione adeguata e di un microclima ottimale dell'aria e del suolo. A rappresentare un pericolo è soprattutto il ristagno idrico del terreno, che può provocare la morte della pianta.
Rimedi popolari
La medicina tradizionale offre rimedi efficaci per aiutare a liberare lo spathiphyllum dalle malattie.
Un infuso di scorze di agrumi aiuta nel trattamento delle cocciniglie. Per prepararlo bisogna versare 100 g di croste secche con un litro d'acqua.L'infuso si conserva in un luogo buio e asciutto per due o tre giorni, quindi viene utilizzato per trattare le zone interessate del fiore.
Buccia di cipolla - rimedio efficace nella lotta contro tali nemici dello spathiphyllum come afidi e acari. L'infuso si prepara semplicemente: versare 5 litri di acqua riscaldata a 40 gradi in 100 g di buccia di cipolla. Il prodotto viene preparato entro 4-5 giorni, quindi accuratamente filtrato e miscelato con una piccola quantità di sapone da bucato. La miscela risultante dovrebbe essere applicata alle aree interessate della pianta.
Seguendo semplici regole per la cura dello spathiphyllum e ispezionando regolarmente la pianta per i parassiti, puoi contare su una fioritura lunga e abbondante.
Video sulla coltivazione dello spatifillo:
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