Il rabarbaro nella foto è una pianta perenne

rabarbaro nella foto

Il rabarbaro nella foto è una pianta perenne con un grande rizoma; foglie grandi poggiano su piccioli lunghi e spessi. I piccioli possono essere lunghi fino a 80 cm, spessi fino a 4 cm e pesare fino a 1 kg e il colore varia dal verde al rosso con diverse intensità di colore. Queste caratteristiche dipendono dal tipo di rabarbaro. Il rabarbaro appartiene alla famiglia del grano saraceno. La sua patria è l'Asia orientale, dove le sue proprietà erano conosciute anche prima della nostra era. Ma arrivò in Europa solo nel XVIII secolo.

Il rabarbaro è una pianta resistente al freddo. Tollera bene un luogo ombreggiato, poiché non necessita di abbondante luce solare, ma non sopporta la siccità. Richiede terreno umido. Anche una leggera siccità ha un effetto negativo sulla rosetta fogliare: le foglie sono deboli e i piccioli perdono la loro succosità e diventano ruvidi e fibrosi.

I piccioli del rabarbaro vengono utilizzati per mangiare le verdure.. In termini di gusto e caratteristiche nutrizionali, assomigliano ad una mela. Contengono acidi organici, pectina, sali minerali e vitamine, che sono così benefici per la salute umana.

Rabarbaro nella foto matura rapidamente ed è pronto da mangiare a maggio. Quando la frutta e la verdura sono ancora così poche. Viene utilizzato per preparare composte, gelatine, ripieni di torte, kvas, succhi e vino.

La medicina tradizionale utilizza il rabarbaro come diuretico e lassativo. Aumenta l'appetito, partecipa alla pulizia del fegato e aiuta a prevenire il vomito.

Nello stesso luogo, il rabarbaro può crescere fino a 10 anni e produrre un buon raccolto di piccioli.Piantalo in un terreno fertile con acque sotterranee basse. Applicare fertilizzante organico prima di piantare, 2 - 3 secchi di letame o compost per metro quadrato. Nel secondo anno, la pianta sviluppa steli uterini, che la impoveriscono notevolmente. Devono essere rimossi Ogni 3 anni aggiungere sostanza organica in ragione di 1 - 2 secchi per metro quadrato.

Riproduzione ricavato dai semi o per via vegetativa, cioè dividendo le radici.