Piantare ribes da talee. Poche semplici regole

Piantare ribes con talee – il procedimento è abbastanza semplice, anche i giardinieri inesperti possono farlo, ma richiederà il rispetto di alcune semplici regole. Pertanto, è meglio tagliare i germogli annuali di lunghezza sufficiente e piantarli non in primavera, ma all'inizio dell'autunno, verso metà settembre (vale anche la pena considerare che il ribes rosso e bianco attecchisce un po' peggio di quello nero, quindi è meglio piantare queste varietà il prima possibile). Subito dopo il taglio, i germogli devono essere recisi, preferibilmente non con le cesoie, ma con un coltello affilato talee lunghe almeno 20 centimetri con 5-6 gemme, in questo caso non si deve prelevare la parte superiore del germoglio, che non è ancora sufficientemente matura.
Piantare ribes con talee richiede il rispetto di una condizione obbligatoria: le talee in nessun caso Non asciugare eccessivamente, prima della messa a dimora, che è meglio effettuarla direttamente il giorno della raccolta, vanno conservati in un luogo fresco o in un contenitore con acqua.
Le talee preparate vengono piantate in file a una distanza di 10-15 centimetri l'una dall'altra in modo che siano inclinato rispetto al suolo con un angolo di 45 gradi. In questo caso, tra le file dovrebbero rimanere almeno 60-70 centimetri di spazio libero. Dovrebbero essere lasciati solo due germogli sopra il terreno e uno di essi dovrebbe trovarsi direttamente sopra il terreno. Il terreno attorno ai futuri cespugli devono essere pressati bene e poi annaffiati bene (in futuro, soprattutto nei primi mesi dopo la semina, il terreno dovrà essere costantemente mantenuto umido e regolarmente allentato) e pacciamato con torba pulita.