Prendersi cura della gerbera da interno, regole di base

Gerbera oggi è familiare a molti di noi, i suoi fiori sono simili alla camomilla, solo il loro colore è più saturo, succoso e luminoso. Prendersi cura della gerbera da interno non è così complicato come potrebbe sembrare a prima vista, non è senza motivo che questi fiori sono diventati molto popolari ai nostri tempi.

Per coltivare la gerbera in casa c'erano sono state allevate specie nane speciali. Gerbera domestica raggiunge un'altezza fino a 25 cm, i suoi fiori possono essere sia piccoli che grandi, hanno un colore bianco, giallo, rosso, arancio o ciliegia.

Prendersi cura della gerbera da interno è abbastanza semplice, ma è comunque necessario conoscere alcune funzionalità. Non dovresti mai trapiantare immediatamente una pianta appena portata da un altro luogo in un nuovo contenitore e non dovresti nemmeno annaffiarla. Dopo il “trasloco”, la gerbera dovrebbe acclimatarsi entro due settimane. È meglio ripiantare questa pianta da interno in primavera; per fare ciò è necessario togliere con attenzione la pianta dal vaso con una grossa zolla di terra per non danneggiare le radici, e poi riporre il fiore in un contenitore il cui fondo è coperto di drenaggio.

Alla Gerbera non piacciono i prodotti organici, quindi non è necessario aggiungere humus al terreno. Questa pianta ama la luce intensa, si sente bene a una temperatura di 22 gradi, non ha paura delle correnti d'aria, la stanza dovrebbe essere ben ventilata.

È difficile immaginare una cura adeguata per una gerbera da interno senza annaffiature abbondanti e frequenti; questa pianta ama l'acqua, il terreno nel vaso non deve essere asciutto, ma non dovresti innaffiare eccessivamente il fiore.

Seguendo tutte queste regole di cura, puoi coltivare una bellissima pianta da fiore a casa.