Lampade per piantine, loro tipologie, vantaggi e svantaggi, regole di selezione

La carenza di illuminazione si verifica quando le piante vengono coltivate durante un periodo di luce diurna che non soddisfa i requisiti. In questo caso, una lampada per piantine e una corretta organizzazione dell'illuminazione consentono di ottenere piantine sane e forti.
Contenuto:
- Di che tipo di luce hanno bisogno le piante?
- L'influenza del colore sullo sviluppo
- Esposizione alle parti ultraviolette e infrarosse dello spettro
- Tipi di lampade
- Lampade al sodio
- Retroilluminazione fluorescente
- Vantaggi dei fitolamp
- LED
- Illuminazione fatta in casa da strisce LED
- Regole per organizzare l'illuminazione
Di che tipo di luce hanno bisogno le piante?
Le colture orticole, tra cui pomodori, peperoni dolci e amari, cavoli e cetrioli e molti fiori annuali, vengono solitamente coltivate dalle piantine. Per ottenere una fioritura e una fruttificazione anticipate, i raccolti vengono seminati a febbraio o marzo, ma le ore di luce durante questo periodo sono molto brevi e il tempo è spesso nuvoloso per settimane. Naturalmente le piante situate nella stanza soffrono di mancanza di illuminazione. Ciò ha un effetto dannoso sulle loro condizioni generali, diventano pallidi e stirati.
Lampada per piantine aiuta ad aumentare la durata delle ore diurne, che influisce sull'accelerazione del processo di sviluppo.
L'illuminazione ottimale è particolarmente importante per le colture che hanno stagioni di crescita lunghe.
Per il normale sviluppo delle piante, dovrai selezionare un dispositivo con determinati parametri.L'illuminazione naturale è caratterizzata dalla presenza di onde di diversa lunghezza e se l'occhio umano non percepisce l'intero spettro della radiazione solare, è molto importante che le piante ricevano tutta la sua diversità.
Le onde di una certa lunghezza hanno un effetto diretto e stimolano lo sviluppo del sistema radicale, del fusto e delle foglie.
L'influenza del colore sullo sviluppo
Utilizzo lampade per illuminare piantine accelera il processo di fotosintesi, si dovrebbe tenere conto della creazione di un sistema di illuminazione aggiuntiva: le tonalità blu e ciano inibiscono la crescita dello stelo, ma stimolano il processo di divisione cellulare, quelle. con crescita non intensiva si nota un notevole ispessimento dei fusti.
Il colore rosso stimola la crescita; la predominanza di questa parte dello spettro durante la coltivazione delle piante porta al rapido sviluppo del sistema radicale. L'illuminazione con un dispositivo rosso accelera l'inizio della fioritura, la formazione dei frutti e la maturazione.
L'arancione funziona in modo identico al rosso, ma l'intensità del suo effetto è leggermente inferiore.
Non hanno praticamente alcun effetto: le sfumature verdi e gialle, i raggi che contengono questa parte dello spettro, vengono riflessi quasi completamente dalle foglie. Tuttavia, senza la loro presenza è impossibile garantire le condizioni per la piena crescita dei piaceri.
Tenendo conto di quanto sopra, possiamo concludere: quando si sceglie una lampada, è necessario pensare se si desidera ottenere piante forti con steli spessi, per avvicinare l'inizio della fioritura o della fruttificazione.
Il dispositivo deve essere posizionato ad una certa altezza sopra i contenitori con piantine. La durata della luce diurna per le piante dovrebbe essere limitata nel tempo e non dovrebbe superare le 15 ore.
Esposizione alla luce ultravioletta e infrarossa
Lo spettro della luce naturale è costituito dalle onde visibili all'occhio e da quelle invisibili all'uomo.Le onde ultraviolette distruggono i microrganismi dannosi, ma non bisogna lasciarsi trasportare troppo dai dispositivi il cui bagliore è dominato dai raggi ultravioletti; la loro quantità eccessiva rappresenta un pericolo anche per le piccole piante.
L'esposizione alla luce infrarossa porta all'accelerazione dei processi di crescita, alla formazione attiva dei frutti e allo sviluppo del sistema radicale. Il processo di accumulo delle vitamine viene attivato e la crescita delle foglie accelera.
Un'ulteriore illuminazione con lampade che producono radiazioni infrarosse porta ad un cambiamento nel regime di temperatura delle piante.
L'occhio umano non reagisce alla radiazione infrarossa; la percepiamo come un effetto termico. A una temperatura non superiore a + 20 C, i raggi infrarossi hanno un effetto benefico sulle piantine, ne favoriscono la crescita e accelerano la formazione di nuove foglie. Ma a temperature più elevate, le lampade a infrarossi possono causare ustioni sulle foglie e, a causa dell'aumento della temperatura, la pianta potrebbe appassire.
Quali tipi di lampade vengono utilizzate
Quando si organizza l'illuminazione, si consiglia di tenere conto sia dello spettro che del tipo di fonti luminose. Quando si sceglie un tipo, è necessario valutare attentamente tutti i loro aspetti positivi e tenere conto degli aspetti negativi del loro utilizzo. Si noti che non tutti i dispositivi di illuminazione a noi noti sono adatti alla coltivazione di piantine.
Le opzioni popolari per illuminare le piantine sono l'uso di dispositivi:
- luminescente;
- fitoluminescente;
- sodio;
- GUIDATO
A seconda degli obiettivi che si perseguono illuminando le piantine, si consiglia di utilizzare i tipi di lampade sopra indicati; la luce da esse emessa consentirà di far crescere cespugli forti e attivamente fruttiferi. È irrazionale utilizzare lampade a incandescenza alogene; la loro radiazione è dominata dai raggi giallo-rossi.Non sono molto efficaci nell'influenzare le piante in crescita e tali dispositivi hanno una breve durata.
Lampade al sodio
In condizioni di serra, è consuetudine utilizzare lampade al sodio.
Appartengono al tipo a scarica di gas e si presentano nelle seguenti forme:
- DNAt;
- DNAZ;
- DRiZ.
Il loro spettro di emissione è dominato dalle componenti arancione e rossa. Tali dispositivi sono un'opzione ideale per organizzare l'illuminazione delle piantine nelle fasi successive del loro sviluppo. I vantaggi delle lampade al sodio includono un'elevata intensità di radiazione e un basso consumo energetico.
Tali lampade possono essere utilizzate quando si coltivano piantine in casa, ma la loro potenza non deve superare i 100 W. I dispositivi DNaZ sono adatti per l'uso domestico. L'equipaggiamento con riflettori a specchio aumenta l'intensità dell'illuminazione, riducendo il numero di sorgenti luminose utilizzate.
Se la lunghezza del davanzale della finestra non supera 1,5 m, sarà sufficiente installare 1 dispositivo con una potenza di 100 W.
Quando si utilizza HPS, sarà necessario installare 1 sorgente luminosa per metro di davanzale: il design di questo tipo di lampade non prevede la presenza di un riflettore, cioè di un riflettore. l'intensità dell'illuminazione ricevuta è inferiore.
Si consiglia di utilizzare DRiZ come fonte di luce aggiuntiva quando si utilizzano altri tipi di lampade al sodio; ne arricchiranno lo spettro e lo renderanno completo.
Per chiarezza, indichiamo i vantaggi e gli svantaggi dei lama di sodio nella tabella.
Lati positivi | Screpolatura |
Risparmio energetico | C'è una carenza di raggi blu nello spettro, quindi si consiglia di utilizzarlo nelle fasi finali della crescita delle piantine |
Alta efficienza | Generazione di calore, che ha un effetto negativo sulle piantine collocate in una stanza ben riscaldata |
Lunga durata | Dispositivi ingombranti |
Il prezzo relativamente elevato ne rende inappropriato l'uso quando si coltiva un numero limitato di piante.
Retroilluminazione fluorescente
Questo tipo di illuminazione è caratterizzata da uno spettro completo e può essere utilizzata per piantine in qualsiasi fase del loro sviluppo. Ma va tenuto presente che le fonti domestiche hanno una bassa potenza: per illuminare completamente un davanzale lungo 1 m, saranno necessari 2-3 dispositivi. Nello spettro di tali lampade mancano i raggi della parte rossa.
A causa della bassa potenza dei dispositivi luminescenti, si consiglia di installarli ad una distanza compresa tra 15 e 25 cm sopra le piantagioni. I dispositivi fluorescenti richiedono l'installazione di un alimentatore aggiuntivo, attraverso il quale l'illuminazione viene accesa e spenta. L'uso di analoghi a risparmio energetico non ti consentirà di ottenere l'illuminazione completa.
Vantaggi dei fitolamp
L'opzione migliore è l'uso di fitolamp speciali. Sono classificati come luminescenti ed emettono un ampio spettro di onde necessarie per lo sviluppo attivo.
In condizioni domestiche vengono utilizzati dispositivi di diversa potenza: 30, 40, 60, 100 W. Alcuni modelli di lampade sono dotati di riflettori. La luce emessa da alcune specie ha sfumature rosa e lilla insolite per i nostri occhi.
Le opzioni universali includono anche una lampada bicolore; la luce emessa da essa contiene onde blu e rosse in aree approssimativamente uguali. Può essere utilizzato in diverse fasi di sviluppo della piantina.
Un esempio di un dispositivo così universale è la lampada Fitosvet, popolare tra i coltivatori di ortaggi dilettanti.
Luci a LED
Come soluzione moderna, si può immaginare la possibilità di utilizzare lampade a LED per piantine.
Tra i suoi vantaggi ci sono:
- consumo economico di elettricità e lunga durata;
- la presenza di tutti i colori nello spettro, inclusi il blu e il rosso, la possibilità di utilizzo durante l'intero periodo di crescita delle piantine;
- rispetto dell'ambiente dei materiali utilizzati nella produzione;
- illuminazione ad alta intensità;
- rilascia una piccola quantità di calore, che consente l'utilizzo del dispositivo durante tutta la giornata.
L'uso diffuso di questo promettente tipo di illuminazione è limitato dai prezzi relativamente alti delle lampade. L'utilizzo di strisce LED economiche richiede una corretta installazione e un attento calcolo della potenza. Dovrai anche installare un alimentatore.
Illuminazione fatta in casa da strisce LED
Poiché il costo delle lampade è elevato, puoi realizzare una lampada fatta in casa con nastri per illuminare le piantine.
Per cominciare, viene realizzata una piattaforma di lunghezza adeguata in plastica platino o un profilo speciale per la striscia LED.
I nastri utilizzati sono colorati, blu e rossi, il loro rapporto dovrebbe essere 4:1, per ogni 4 strisce rosse c'è 1 striscia blu. Le strisce sono incollate alla piattaforma. Se è necessaria l'illuminazione di aree di forma complessa, non è necessario utilizzare una piattaforma.
Il sistema richiede l'installazione di un alimentatore, senza il quale il funzionamento è impossibile.
Regole per organizzare l'illuminazione
L'utilizzo di eventuali fonti luminose richiede il rispetto del ciclo giorno e notte; la durata dei fotoperiodi dipende dal tipo di piante coltivate.
Posizionare contenitori con piantine sulle finestre orientali e meridionali, dove c'è molta più luce naturale, aiuterà a ridurre i costi dell'illuminazione aggiuntiva. Nelle finestre esposte a nord e nelle giornate nuvolose è necessario aumentare la durata dell'illuminazione supplementare.
Si ottiene un'illuminazione di migliore qualità se installata alla distanza minima consentita dalle piantine.
È possibile ottenere un'illuminazione supplementare efficace scegliendo una sorgente luminosa che abbia parametri adatti alle piante che si intende coltivare.